Ogni ritmo della musica araba, qualunque esso sia, lento o veloce, si basa su una unità minima di suoni principali (aswat asliyya), Dum e Tak.
All'interno di una sequenza ritmica (wezen) i battiti vengono distribuiti nella metrica del tempo in velocità diverse, alternate a silenzi (skun).
La velocità del tempo (zemen) varia a seconda del tipo di ritmo e può essere accelerata o diminuita, soprattutto quando accompagna la danza.
Non è facile riconoscere i ritmi durante l'ascolto, ma il consiglio è di individuare i suoni principali (DUM e TAK), i quali - disposti in pulsazioni diverse - rappresentano i codici di identificazione e lettura di ogni ritmo.
tra i ritmi che più frequentemente si usano nella danza possiamo annoverare quelli che seguono:
ritmi a 4/4
Maqsum
E' un ritmo che proviene dall'Egitto ed il cui nome significa "diviso". E' un ritmo caratterizzato dal susseguirsi di battute di suono acuto (tak) , di suono grave (dum) e suono sordo (sak). Le pause ad esempio tra dum e sak vengomno riempite con i tak , in modi diversi in base al percussionista ed alla zona di provenienza. si tratta di un ritmo molto accentuato e quindi molto coinvolgente presente nella musica popolare, folcloristica, classica e nella pop moderna.
ha come struttura base dum-sak-sak-dum-sak
Baladi o Masmudi Saghyr
E' anch'esso un ritmo molto diffuso proveniente dall'alto Egitto ed è un ritmo popolare il cui nome significa "Mia terra" o mio paese" .
ha come struttura base dum dum-tak- dum-tak
Viene chiamato anche masmudi saghyr (piccolo masmudi) perchè la sua forma è abbreviata rispetto al masmudi kabir che è in 8/4 e quindi ha una lunghezza del tempo raddoppiata in cui si sentono di più le pause al cui interno vengono inserite le variazioni e viene usato nelle musiche molto classiche.
Saidi
Ritmo anch'esso proveniente dall'alto Egitto. In passato era utilizzato per accompagnare una danza di arti marziali chiamata "tahteeb" eseguita dagli uomi con lunghi bastoni.
La danza femminile è una derivazione eseguita in modo più aggraziato e con bastoni più piccoli.
Ritroviamo questo ritmo sia nella musica folcloristica che in quella colta.
ha come struttura base dum-tak, dum-dum tak
RITMI a 2/4
Ayoub (o Zar)
E' un ritmo estatico che rievoca l'antico rito delle danze cerimoniali o danze di trance chiamate "Zar" e segue un crescendo graduale fino a diventare velocissimo
ha come struttura base Dum-dum tak
Malfuf
E' molto utilizzato ed inserito soprattutto in corrispondenza dell'aentrata o uscita della danzatrice ha come struttura base dum, tak-tak,dum, tak-tak
Fellehi
il termine significa "contadino" perchè veniva usato nelle danze e nei canti contadini. Anch'esso è di provenienza egiziana ed è un ritmo molto veloce simile al maqsum ma raddoppiato nel tempo che può essere usato anche nelle entrate e nei finali dei pezzi Sharki di danza.
ha come struttura base dumtak-dumtak
Khaleegji o saudi
Proprio dei paesi arabi che si affacciano sul Golfo Persico, accompagna solitamente le danze femminili con i capelli.
ha come struttura base dum dum tak
Ritmo in 8/4
Chiftitelli o Wahda Kebir
é ritmo di provenienza greco-turca molto lento e ricco di abbellimenti , per le sue caratteristiche viene usato nella musica colta. Viene utilizzato soprattutto per accompagnare i taksim, cioè le improvvisazioni strumentali oppure i mawal cioè le improvvisazioni vocali