RAQS SHARQI
La danza del ventre in Egitto è chiamata Raqs sharqi, letteralmente 'danza dell'EST', 'danza orientale', in contrapposizione alle danze occidentali (raqs gharbi). Il termine racchiude in sé tutte le danze del medioriente, ma viene spesso usato per definire lo stile classico, distinguendo quindi la danza sharqi dal raqs baladi e dalle danze shaabi.
Lo sharqi, inteso come danza classica egiziana, è uno stile colto e raffinato, nato intorno agli anni venti dall'incontro delle danze tradizionali con la danza classica occidentale.
In quegli anni in Egitto nacquero diversi locali, su imitazione di quelli europei, dove le ballerine si esibivano in questo nuovo stile, adottando la mezza punta e introducendo diversi passi presi dalla danza classica occidentale, quali chassè e deboule, per meglio occupare lo spazio scenico. In questo periodo storico, inoltre, fa la sua comparsa il costume a due pezzi attualmente in uso.
Il due pezzi, reggiseno scintillante e gonna trasparente, considerato generalmente il costume” tradizionale” per la danza del ventre, è in realtà un'innovazione holliwoodiana, ed è stato introdotto dalle danzatrici al ritorno dalle tourneè in occidente.
Negli anni '30 apre il famoso “Casinò Opera”, il locale di Badia Masabni dove si esibirono le migliori ballerine dell'epoca. Madame Badia invitò diversi maestri russi per insegnare elementi di danza classica alle danzatrici.
Lo sharqi, inteso come danza classica egiziana, è uno stile colto e raffinato, nato intorno agli anni venti dall'incontro delle danze tradizionali con la danza classica occidentale.
In quegli anni in Egitto nacquero diversi locali, su imitazione di quelli europei, dove le ballerine si esibivano in questo nuovo stile, adottando la mezza punta e introducendo diversi passi presi dalla danza classica occidentale, quali chassè e deboule, per meglio occupare lo spazio scenico. In questo periodo storico, inoltre, fa la sua comparsa il costume a due pezzi attualmente in uso.
Il due pezzi, reggiseno scintillante e gonna trasparente, considerato generalmente il costume” tradizionale” per la danza del ventre, è in realtà un'innovazione holliwoodiana, ed è stato introdotto dalle danzatrici al ritorno dalle tourneè in occidente.
Negli anni '30 apre il famoso “Casinò Opera”, il locale di Badia Masabni dove si esibirono le migliori ballerine dell'epoca. Madame Badia invitò diversi maestri russi per insegnare elementi di danza classica alle danzatrici.
Presso il Casinò Opera debuttarono grandi dive quali Tahia Carioca e Samia Gamal, che fecero la storia dell'assolo femminile.
Gli elementi stilistici che caratterizzano il rasq sharqi sono: l'uso delle mezze punte, il movimento isolato di busto e bacino, i port de bras, l'introduzione di movimenti muscolari del ventre, la danza solista, la coreografia.
Gli elementi stilistici che caratterizzano il rasq sharqi sono: l'uso delle mezze punte, il movimento isolato di busto e bacino, i port de bras, l'introduzione di movimenti muscolari del ventre, la danza solista, la coreografia.
A tale proposito, voglio farvi notare che l'assolo femminile è assente nelle danze folkloristiche e compare il raqs sharqi e il rasq beledi. La coreografia, invece, è esclusiva del raqs sharqi. Viene introdotta nelle danze baladi e folkloristiche solo nel momento in cui le stesse sono rappresentate a teatro, come accade attualmente.
RAKS BALADI
Il termine baladi, vuol dire paese, patria e viene sato per identificare tutto ciò che è popolare. E' usato anche per indicare un ritmo e uno stile di danza popolare, ma urbana.
l baladi è una danza viscerale, generalmente basata sull'improvvisazione di una ballerina solista.
Questo stile nasce nelle grandi città, tipo Il Cairo e Alessandria, tra il 19° e 20° secolo, dall'incontro delle musiche folkloriste egiziane con la musica occidentale. Sono anni di profondi cambiamenti per l' Egitto, caratterizzati dalla migrazione dei contadini verso le città, in cerca di lavoro. Nel baladi la danzatrice esprime tutta la sua malinconia nei confronti della semplice vita contadina e i dubbi verso un futuro nuovo ed incerto. La danza diventa introversa, i movimenti piccoli, mentre le braccia acquistano un nuovo valore, in quanto si assumono il compito di raccontare lo struggimento interiore della danzatrice.
La musica e lo stile baladi sono stati paragonati al soul e al rythm & blues originati nei ghetti neri americani per origine sociale. .Ben presto il baladi conquistò gli egiziani. Nacque il taqsim baladi e verso gli anni trenta questa forma venne consolidata nel repertorio asarah baladi, struttura divisa in dieci parti che consiste in variazioni su un tema compiute dai diversi strumenti a turno.
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un'ulteriore evoluzione di questo stile, il new baladi, sviluppato da Amir Thaleb e dalla sua scuola. Rispetto al baladi tradizionale, vengono introdotti diversi passi di movimento, provenienti dal repertorio classico, i port de bras si arricchiscono di nuove sfumature. Questa evoluzione stilista è legata al cambiamento dello spazio scenico, dal cabaret al teatro.
DANZE SHA'ABI
Il termine shabi identifica le danze popolari, provenienti dalle campagne.
Si tratta di una categoria molto ampia, che comprende danze regionali diverse, accomunate da un linguaggio espressivo simile, derivante dall'unificazione arabo musulmana.
Si tratta di una categoria molto ampia, che comprende danze regionali diverse, accomunate da un linguaggio espressivo simile, derivante dall'unificazione arabo musulmana.
Gli egiziani sono un popolo allegro, vivono momento per momento e questo atteggiamento verso la vita si riflette in una danza gioiosa, legata alla terra, i movimenti del bacino sono molto accentuati e le braccia si muovono in modo naturale vicino al corpo.
HAGALLA
La Danza Hagalla è una danza beduina praticata nelle oasi del Sahara, al confine con la Libia in una regione chiamata Mersa Matruh. La parola “Hagalla” si traduce come “sobbalzo, salto”. Hagall è un uccello che quando vola attraverso il deserto del Sinai fa una divertente camminata nella sabbia bollente.
Tradizionalmente l'hagalla è una danza di cortegiamento . Durante le grandi feste di celebrazione, le ragazze hanno il diritto di scegliere il futuro marito, ballando di fronte ad una fila di ragazzi che battono le mani chiamati Kafafeen. Questa danza viene praticata con un bastone o un fazzoletto. La donna porgerà l’altro lato del bastone o l’altra punta del fazzoletto al prescelto ,danzandogli attorno, e nell'eventualità che lui voglia proporsi, le offrirà un braccialetto.
Tradizionalmente l'hagalla è una danza di cortegiamento . Durante le grandi feste di celebrazione, le ragazze hanno il diritto di scegliere il futuro marito, ballando di fronte ad una fila di ragazzi che battono le mani chiamati Kafafeen. Questa danza viene praticata con un bastone o un fazzoletto. La donna porgerà l’altro lato del bastone o l’altra punta del fazzoletto al prescelto ,danzandogli attorno, e nell'eventualità che lui voglia proporsi, le offrirà un braccialetto.
Esiste una danza coreografica creata da Mahmoud Reda - è una versione teatrale, che possiede molti elementi simili alla versione tradizionale.
L'Hagalla è uno stile molto energetico in cui vengono accentuati i movimenti di fianchi e, ovviamente, comprende il passo specifico dell' Hagalla.
Viene eseguito su un apposito ritmo. La composizione prevede solamente l'accompagnamento vocale ed è composta di tre parti: Shettaywa, la parte principale, viene cantata dagli uomini, la danza si esegue in questa parte.
Ghennaywa cantata dal solista o dal poeta e Magruda che viene cantata dal solista e dagli uomini insieme.
Nell' antichità venivano usati dei semplici abiti lunghi con lunghe maniche e un pezzo di larga e pesante stoffa avvolta intorno ai fianchi. Ogni tanto intorno ai fianchi veniva usata una sciarpa.
Nel tempo il costume è cambiato: l'abito è colorato, lungo, intorno ai fianchi è attaccata una specie di gonna con due enormi volant, i quali accentuano i passi. I capelli sono coperti da un lungo foulard.
L'Hagalla è uno stile molto energetico in cui vengono accentuati i movimenti di fianchi e, ovviamente, comprende il passo specifico dell' Hagalla.
Viene eseguito su un apposito ritmo. La composizione prevede solamente l'accompagnamento vocale ed è composta di tre parti: Shettaywa, la parte principale, viene cantata dagli uomini, la danza si esegue in questa parte.
Ghennaywa cantata dal solista o dal poeta e Magruda che viene cantata dal solista e dagli uomini insieme.
Nell' antichità venivano usati dei semplici abiti lunghi con lunghe maniche e un pezzo di larga e pesante stoffa avvolta intorno ai fianchi. Ogni tanto intorno ai fianchi veniva usata una sciarpa.
Nel tempo il costume è cambiato: l'abito è colorato, lungo, intorno ai fianchi è attaccata una specie di gonna con due enormi volant, i quali accentuano i passi. I capelli sono coperti da un lungo foulard.