domenica 27 maggio 2012

i movimenti delle anche





gli ancheggi laterali

I piedi sono entrambi ben appoggiati a terra. Occorre immaginare che accanto ad ogni fianco siano presenti degli oggetti da spingere via con le anche. Naturalmente il peso del corpo si trova sempre dalla parte dell'anca che viene spinta in fuori ed il bacino è sempre dritto e sciolto nella posizione fondamentale. Perchè i movimenti delle anche vengano isolati con efficacia il busto deve rimanere il più fermo possibile.


Il movimento unilaterale dell'anca

Dopo aver assunto la posizione fondamentale si sposta il peso del corpo su un piede, che deve rimanere saldamente “radicato” a terra, e si solleva il piede opposto che poggia a terra solo con la punta . Occorre immaginare che l'anca alzata sia sospesa ad un filo che nel momento in cui viene tirato verso l'alto alza l'anca e nel momento in cui viene rilasciato la fa ricadere verso il basso. Durante l'esecuzione del movimento i piedi sono paralleli, il ginocchio della gamba alzata non si avvicina all'altro , il busto è fermo e la gamba in appoggio non segue il movimento dell'altra anca molleggiando.